Torna la danza nella programmazione artistica del Teatro Comunale di Bologna

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Accanto ai cartelloni di lirica e sinfonica torna la danza nella programmazione artistica del Teatro Comunale di Bologna. La nuova stagione è un’iniziativa del Sovrintendente e Direttore artistico Fulvio Macciardi, che ci racconta con entusiasmo i motivi di una scelta coraggiosa. «Negli anni recenti, per le note congiunture economiche, si è pensato solo a risparmiare e al Comunale sulla danza non si è investito, collocandola occasionalmente dove c’era spazio. Un delitto artistico, cui credo sia doveroso riparare. La nostra è una strategia culturale: avendo contributi pubblici, abbiamo deciso di ripartire, e lo facciamo da zero, con uno sforzo importante».

Un programma di qualità e nello stesso tempo di richiamo per i quattro titoli proposti, suddivisi in otto rappresentazioni, i primi due accompagnati dall’Orchestra del Teatro Comunale. La superstar del balletto Svetlana Zakharova, insieme a Primi ballerini  e Solisti del Teatro Bol’šoj di Mosca, si esibisce nello spettacolo Amore, composto da Francesca da Rimini di Yuri Possokhov, Rain before it falls di Patrick De Bana, Strokes through the tail di Marguerite Donlon (27 e 28 febbraio 2019). Il Corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, diretto dall’étoile Giuseppe Picone, presenta Il Lago di cigni nella versione di Ricardo Nuñez, protagonisti la Principal dancer dell’HET Nationale Ballet Maia Makhateli e il napoletano Alessandro Staiano (5 e 6 aprile 2019). Il Ballet Nice Méditerranée, diretto dall’étoile Éric Vu-An, si presenta con Trittico, ovvero Three Preludes di Ben Stevenson, 5 Tangos di Hans van Manen, L’Arlésienne di Roland Petit (11 e 12 maggio 2019). La Compagnia siciliana Zappalà Danza torna al Comunale con Instrument Jam, creazione per danzatori e musicisti del suo direttore e  coreografo Roberto Zappalà (24 e 26 settembre 2019).

Consulente alle scelte artistiche una personalità storica per la danza italiana, Vittoria Cappelli: organizzatrice, produttrice, nota al grande pubblico per memorabili eventi trasmessi anche dalla televisione. «Da bolognese doc a questo teatro sono legatissima: ci entrai la prima volta da bambina perché mio padre, Carlo Alberto Cappelli, fu per due volte sovrintendente del Comunale, nel corso di un quindicennio» ci confida. «Riportare dopo tanti anni la grande danza nel teatro della città, ritrovo preferito dei bolognesi, riferimento dell’università, è meraviglioso. Per recuperare il pubblico perduto, vario per età e gusti, si è pensato a un programma di generi diversi, che spazino dal classico al Novecento al contemporaneo. I bolognesi aspettavano il ritorno della stagione di danza nel loro teatro e il Comunale guadagnerà in importanza rimettendola al centro della sua programmazione».   

Conferma il Sovrintendente: «Ho capito che il pubblico della danza non è quello della lirica, ed è da coltivare a parte. Ho osservato le stagioni delle città intorno a Bologna e so che sarà un percorso della durata di anni, ma ormai l’abbiamo intrapreso. Certo dovremo anche ricostruire il pubblico» ammette Macciardi: «il nostro si è purtroppo perso, non trovando nelle proposte di altri teatri cittadini, commerciali o di ricerca, la danza cui era abituato. Per la promozione punteremo molto sui social networks, Facebook e Instagram, come tutti i grandi teatri stanno facendo, perché ormai il 90% della comunicazione passa da lì: e noi abbiamo un ufficio dedicato. Oltre ai nuovi abbonati della danza, con una grafica in stile street-art vogliamo intercettare anche i giovani, cui dedichiamo politiche promozionali. Attendiamo anche spettatori stranieri: le statistiche evidenziano a Bologna flussi turistici sempre più imponenti, con almeno due notti di soggiorno… che potrebbero essere trascorse a teatro! Intanto il Comunale si sta aprendo sempre di più alla città, con tante iniziative culturali e di intrattenimento. Per la danza sono molto ottimista: in testa ho già le prossime due stagioni» conclude il Sovrintendente.

Immagine di copertina: ph SerenaNicoletti

Info: www.tcbo.it

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