Per il suo decimo anniversario il Palazzetto Bru Zane ha strutturato una serie di eventi destinati a celebrare tutte le sue riscoperte. L’uscita di un cofanetto di dieci CD con numerosi brani tratti da produzioni scelte tra i tanti momenti clou di questi dieci anni di attività. Un concerto di mélodies e di musica da camera con Véronique Gens e l’ensemble I Giardini a Venezia. Inoltre un gala lirico-sinfonico a Parigi, nel corso del quale gli artisti diretti da Hervé Niquet interpreteranno delle opere del romanticismo francese.
Autunno dedicato a Reynaldo Hahn
In autunno, il primo ciclo tematico della stagione sarà dedicato a Reynaldo Hahn. Per illustrare fedelmente il percorso e l’opera di questo eclettico compositore, il programma alternerà commedia musicale in settembre, mélodies e musica da camera in autunno, “idillio polinesiano” in gennaio e grand opéra in marzo. In primavera, il ciclo “La rivelazione delle compositrici” permetterà di misurare la ricchezza delle opere di musiciste ancora oggi troppo emarginate.
Palazzetto Bru Zane: nuove direzioni
Come ogni anno, l’attività di produzione amplia l’approccio musicale verso nuove direzioni. In risonanza con gli “anni ruggenti” di Reynaldo Hahn, il Palazzetto Bru Zane prosegue la propria collaborazione con Les Brigands, proponendo l’operetta Yes! di Maurice Yvain.
Phèdre di Lemoyne illustrerà la musica di epoca preromantica. Un nuovo programma di musica sacra accosterà la Messe de Clovis di Gounod e il Requiem di Fauré, eseguiti con strumenti d’epoca. Tre nuovi spettacoli delle Bouffes di Bru Zane saranno presentati al Théâtre Marigny in formato “tascabile”, adatto a grandi e piccoli spettatori: Le Docteur Miracle di Lecocq, un dittico composto da Lischen et Fritzchen di Jacques Offenbach e da Un mari dans la serrure di Frédéric Wachs. Inoltre un florilegio di chansons da caffè-concerto interpretate da Rodolphe Briand e Vincent Leterme.
L’8° Festival Palazzetto Bru Zane Paris ritroverà in giugno il Théâtre des Champs-Élysées e inaugurerà un nuovo partenariato con il museo del Louvre per una serie di concerti di musica da camera, mentre nel settembre 2020 la salle Bourgie accoglierà la seconda edizione del Festival Palazzetto Bru Zane Montréal.
Bru Zane Classical Radio
Bru Zane Classical Radio continuerà a mantenere gli ascoltatori in stretto contatto con il repertorio romantico francese 24 ore su 24, trasmettendo anche concerti in diretta, mentre la Bru Zane Mediabase, arricchita di nuovi articoli e documenti iconografici, accoglierà un fondo d’archivio attinente alla compositrice Mel Bonis.
Palazzetto Bru zane: 10 anni di (ri)scoperte
Nell’ottobre 2009 si aprivano al pubblico le porte di un palazzetto veneziano, nasceva un’istituzione dedicata allo studio di un segmento considerevole della storia della musica: il repertorio della Francia del XIX secolo, ampiamente dimenticato e talora sottovalutato. Questo luogo di dimensioni raccolte costituiva il laboratorio ideale per selezionare, programmare e registrare opere di centinaia di compositori. Qui il periodo romantico è stato affrontato nel modo più ampio possibile: dai riformatori della seconda metà del Settecento (e fondatori del Conservatorio di Parigi) fino al termine della carriera di coloro che, agli inizi del Novecento, si inserirono nella scia di Camille Saint-Saëns e di Jules Massenet. Tra questi ultimi, Reynaldo Hahn e André Messager hanno spalancato le porte alla modernità.
Info: bru-zane.com
Qui la Gallery con tutti i protagonisti
Immagine di copertina Véronique Gens