Chi avrebbe mai pensato di dedicare un concerto alla Luna? Compagna di viaggio di esploratori e naviganti, fonte d’ispirazione per pittori, letterati e musicisti, oggetto di studio per numerosi scienziati e meta da raggiungere per i più esperti astronauti.
A cinquant’anni dallo sbarco del primo uomo sulla superficie lunare, ecco che, con una brillante intuizione, il Maestro Alessandro Cerino ha raccolto in un programma ricco e variegato le partiture più interessanti che hanno celebrato quella lampadina accesa in cielo nelle notti insonni di tanti artisti.
Concerto dedicato alla luna: dal jazz alla classica
Un’attenzione alla dimensione romantica senza dimenticare quella scientifica: queste le due facce della Luna che verranno esplorate musicalmente giovedì 4 luglio all’Auditorium di Milano. Cerino, in veste di solista, arrangiatore e direttore dell’Orchestra Sinfonica de laVerdi, traccerà le coordinate di un viaggio che partirà dal poema sinfonico Also sprach Zarathustra di Richard Strauss per giungere fino a Moon River di Henry Mancini, passando da Fly me to the moon, resa nota da Frank Sinatra, per spingersi poi fino a How high the moon, entusiasmante nella superlativa interpretazione di Ella Fitzgerald.
E poi molto altro ancora, come la Sonata al Chiaro di Luna di Beethoven, spunto per un’originale composizione del jazzista napoletano, pure autore del Concerto per violino e orchestra n. 3 “Flight to the Moon”, presentato in prima esecuzione assoluta con l’intervento solistico di Luca Santaniello. Sul palco milanese saranno protagonisti anche la straordinaria voce di Daniela Panetta e l’energia delle percussioni di Elio Marchesini, che completeranno la formazione di un evento tutto da seguire, intitolato con arguzia “Houston, abbiamo un… concerto”.
Festa della musica il 7 luglio
La stagione estiva de laVerdi prosegue domenica 7 luglio con alcuni grandi classici del repertorio sinfonico. Sarà una sorta di festa della musica a partire dalla Danza del fuoco del maestro andaluso Manuel de Falla, tratta dal balletto El amor brujo, le cui sonorità riportano alla mente le atmosfere dei territori più caldi e pittoreschi della Penisola Iberica.
Il coinvolgente Carnevale Romano di Hector Berlioz è un altro titolo in programma, che affiancherà uno dei capolavori di Ottorino Respighi, I pini di Roma, e il Concerto n. 2 per clarinetto e orchestra di Oscar Navarro. Impegnato ad affrontare questa partitura sarà un brillante interprete italiano, Calogero Palermo, già componente dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, poi nell’Orchestre National de France e attualmente primo clarinetto presso la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam. La direzione de laVerdi sarà invece affidata all’esperienza di Maurizio Billi.
Immagine di copertina Ph. Fabiana Toppia Nervi
Info: laVerdi