La Fondazione La Società dei Concerti in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano presenta in anteprima italiana il film di Bruno Monsaingeon dedicato al leggendario violoncellista Mstislav Rostropovich “The indomitable bow” (L’arco indomabile).
Celebrato interprete, brillante direttore, dedicatario di numerose opere contemporanee, Mstislav Rostropovich è una figura chiave del XX secolo non solo per il suo genio musicale, ma anche per l’impegno politico a favore della libertà di espressione del popolo russo. Dopo anni trascorsi quale privilegiato artista in buoni rapporti con il regime sovietico, Rostropovich lasciò la Russia nel 1974 per le sue posizioni politiche e il sostegno pubblico al dissidente Alexandre Soljenitsyne. Divenne obiettivo di una campagna diffamatoria che concluse bruscamente la sua carriera concertistica. Il suo esilio durò ben sedici anni. Nel 1978, apprese dalla stampa che era stato privato della cittadinanza per “atti che mostravano sistematicamente pregiudizi contro il prestigio dell’Unione Sovietica” e divenne apolide. Come ebbe a dire il grande artista: “È stato lo shock più grande della mia vita”. Già famoso in tutto il mondo, sarebbe presto diventato una leggenda. Mstislav Rostropovich, The Indomitable Bow racconta questa storia non convenzionale, svelando filmati d’archivio rari e numerose interviste con le figlie, Olga ed Elena Rostropovich, gli amici Natalia e Ignat Soljenitsyne, Marta Casals-Istomin e Guennadi Rojdestvensky.
Al termine della proiezione del film Enrico Parola, giornalista del Corriere della Sera, modererà la discussione con il pubblico e con gli ospiti in Sala: Bruno Monsaingeon, regista, Cristina Frosini, direttore del Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano, Valeriy Sokolov, violinista, Christian Bellisario, coordinatore del Dipartimento strumenti ad arco del Conservatorio di Milano, Enrica Ciccarelli Mormone, Presidente Fondazione La Società dei Concerti.
Mercoledì 31 gennaio 2018 ore 15. Sala Puccini del Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria all’indirizzo info@soconceti.it