Dopo aver dato simbolicamente il calcio d’inizio alla Fifa World Cup (dirigendo dal vivo la sigla della cerimonia d’apertura e tirando virtualmente il pallone ai giocatori in attesa nello Luzhniki Stadium di Mosca) il violista e direttore d’orchestra Yuri Bashmet è corso in Italia per la sesta edizione del festival musicale internazionale Sulle vie del Prosecco, da lui fondato e diretto sin dal 2013.
Dl 21 al 24 giugno, a Conegliano e Vittorio Veneto, Italia e Russia hanno instaurato un fecondo dialogo grazie ad artisti di prim’ordine: il trombettista russo Sergei Nakariakov, il flautista italiano Massimo Mercelli, interprete in prima mondiale del Jade concerto a lui dedicato da Richard Galliano, la diciottenne violinista russa Valeria Abramova, per non dire della collaborazione dei Solisti di Mosca, diretti dallo stesso Bashmet, con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone.
Sabato 23 il clou della rassegna: nel suggestivo Castrum di Vittorio Veneto, sotto l’egida di Bashmet i violinisti Marco Fornaciari, Massimo Marin, Gabriele Pieranunzi, Giulio Plotino e Laura Bortolotto hanno eseguito cinque Variazioni su un tema di Paganini per violino e archi, commissione del festival al compositore russo Kuzma Bodrov. A incorniciare questa prima assoluta la Sinfonia per Archi di Sviridov e Souvenir de Florence di Čajkovskij.
Il Festival punta sin dalla prima edizione sulle bellezze di queste terre, Conegliano e Vittorio Veneto, indissolubilmente associate a un prodotto di eccellenza come il Prosecco, oltre che su un’offerta concertistica di qualità. La cucina tipica del dopofestival fa il resto. Appuntamento dunque al prossimo anno, e speriamo che la nuova edizione sia suggellata dalla rinascita del Concorso biennale di violino “Premio Città di Vittorio Veneto”, un punto di riferimento per generazioni di musicisti.
Per saperne di più proseccofestival.com