Si sono aperte il 22 novembre le prenotazioni per Strings City, gli eventi che il 2 e il 3 dicembre vedranno Firenze, con i suoi splendidi luoghi della cultura, e la Città Metropolitana, trasformarsi nella capitale della musica a corda.
Organizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole, e con gli altri tre enti organizzatori, ovvero Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana, la rassegna prevede numerosissimi momenti musicali. Contributi importanti anche quelli di Amici della Musica di Firenze, Orchestra da Camera Fiorentina, Città Metropolitana di Firenze e SIAE che faranno suonare i palazzi e monumenti più rappresentativi del capoluogo toscano attraverso eventi gratuiti, alcuni con prenotazione obbligatoria.
Tra questi ultimi segnaliamo, a partire dalla mattina del 2 dicembre, il concerto del Quartetto Manfredi al Salone Magliabechiano della Biblioteca degli Uffizi, quello con il violinista Giacomo Rafanelli, il violista Andrea Pavani, la violoncellista Beatrice Guarducci alla Biblioteca Medicea Laurenziana e quello a Palazzo Medici Riccardi col noto complesso dei violoncelli del Cherubini insieme al primo violoncello dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Patrizio Serino, affiancato dalla prima viola Jorg Winkler. Si prosegue col Quartetto d’archi dell’ORT che celebrerà, presso il Complesso Monumentale di Santa Croce, ovvero lì dove sono sepolti, le musiche di Rossini, del compositore polacco Oginsky e di Luigi Cherubini, presente in Santa Croce con un cenotafio. In serata poi, alla Galleria dell’Accademia di Firenze, il violinista ungherese Kristóf Baráti suonerà il violino 1734 ‘Lam’, proveniente dal Museo del Violino di Cremona.
Su prenotazione anche i concerti legati alle mostre d’arte: la serata al Museo Salvatore Ferragamo con il violinista Luigi Papagni e quella a Palazzo Strozzi nelle sale della mostra “Il Cinquecento a Firenze” con il contrabbassista Alberto Bocini, il violoncellista Giovanni Gnocchi e gli allievi Leopoldo Giachetti e Cristian Marsili, a cura della Scuola di Musica di Fiesole.
Quest’anno, tra i luoghi scelti per Strings City, anche la Sala Inferno del “Centro Internazionale per le arti dello spettacolo Franco Zeffirelli” – dove la voce e il violoncello di Naomi Berrill interpreteranno le musiche di Nina Simone, Nick Drake e Billie Holiday- e l’Opificio delle Pietre Dure, con Martino Tarzari, Matteo Ferraro e Andrea Sernesi nelle Suite per violoncello solo di Bach.
Altri appuntamenti ancora si terranno al Museo Bardini, alla Cappella dell’Officina Profumo e alla Sala Bianca della Galleria di Palazzo Pitti, mentre fra quelli senza prenotazione segnaliamo, in particolare, all’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, i concerti di Salvatore Monzo e poi di Irene Novi, che avranno il privilegio di suonare il pianoforte che Albert Einstein donò alla sorella, custodito nella biblioteca dell’osservatorio.
Il 3 dicembre ci si sposta infine nella Città Metropolitana con eventi gratuiti fino a esaurimento posti e con un grande concerto finale dei musicisti provenienti dalla Scuola di Musica di Fiesole, dal Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, dal Maggio Musicale Fiorentino e dall’Orchestra della Toscana. Appuntamento alle 15.30 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.