Anche nelle avversità di un periodo difficile come quello che stiamo vivendo la grande musica non si ferma. Non fanno eccezione i teatri. Ogni fondazione lirica reagisce al meglio delle possibilità, propone iniziative, si confronta con i nuovi mezzi di comunicazione.
La stagione di Teatro Digitale dell’Opera di Roma, in collaborazione con Rai Play, sta riscuotendo da molte settimane un sensazionale successo di pubblico, proponendo gratuitamente in streaming alcuni fra i migliori spettacoli andati in scena negli ultimi anni. Oggi, 21 maggio alle 21:15, in prima assoluta italiana uno dei titoli più amati del repertorio operistico italiano, La traviata di Giuseppe Verdi, nel fortunatissimo allestimento del 2016 firmato da Sofia Coppola, figlia del grande Francis Ford, al suo debutto con la regia lirica. Vero e proprio cult nato da un’idea di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, questa «Traviata classica e splendida» vede la straordinaria collaborazione dello scenografo hollywoodiano Nathan Crowley, affiancato da Leila Fteita. Valentino Garavani ha personalmente disegnato i quattro splendidi abiti indossati da Violetta: per la creazione degli altri innumerevoli capolavori di haute couture ha lavorato un team di prim’ordine coordinato da Pierpaolo Piccioli (creative director della Maison Valentino) e Maria Grazia Chiuri (storica collaboratrice di Piccioli e, dal 2016, prima donna a guidare il lato creativo della Dior). Stéphane Phavorin cura le coreografie. Jader Bignamini guida un cast capitanato dal soprano Francesca Dotto (Violetta Valéry), Antonio Poli (Alfredo Germont) e Roberto Frontali (Giorgio Germont).
Non finisce qui. Per gli appassionati di balletto, una nuova versione de Il lago dei cigni firmata da Benjamin Pech verrà trasmessa martedì 19 maggio alle 20 in prima visione assoluta in streaming sul canale YouTube dell’Opera di Roma. Protagonisti d’eccezione, le étoiles del Teatro Bol’šoj di Mosca Anna Nikulina e Semyon Chudin. Ruolo determinante è affidato al personaggio di Benno, amico del principe Siegfried, interpretato da Giacomo Castellana. La produzione prevede un suggestivo allestimento con scene magnifiche firmate da Aldo Buti, impreziosite dal raffinato gioco di luci curato da Vinicio Cheli. Sul prestigioso podio romano, Nir Kabaretti.
Inoltre, backstage e interviste sono disponibili sui canali social del Costanzi per tutta la settimana di programmazione. Chi fosse interessato ad approfondire aspetti storici e drammaturgici, non perda la rubrica Opera in Pillole del musicologo Giovanni Bietti. Nel prossimo appuntamento di sabato 23 maggio si parlerà della tempesta, metafora musicale continuamente declinata nel corso della storia della musica. La serie completa di Opera in pillole è disponibile sul canale YouTube e sulla piattaforma Instagram TV.
Info: operaroma.it
Federico Furnari