«We feel an operatic hero must be a tenor». Come dare torto a Wystan Hugh Auden? Soprattutto se il tenore cui ci riferiamo in questa sede è probabilmente la star più celebrata nel mondo della lirica.
Straordinaria, in tutti i sensi, è la presenza di Jonas Kaufmann a Milano. Chiamato dal Teatro alla Scala per sostituire all’ultimo il collega Francesco Meli nella Aida diretta da Riccardo Chailly (recita poi annullata dalle autorità sanitarie e rimodulata in un concerto sostitutivo), il tenore bavarese ha poi acconsentito a prendere parte a un recital verdiano-pucciniano, cantando al fianco di Anita Hartig, Aida Garifullina e Mattia Olivieri diretto da Fabio Luisi.
Questa sera, 22 ottobre al consueto orario scaligero delle 20, è invece il momento di un recital straordinario, reso possibile dal sostegno di Rolex. Un appuntamento già in programma e molto atteso dal pubblico milanese, sempre più innamorato di questo artista eccezionale, protagonista della grande storia musicale nella città dagli ultimi anni ’90 a oggi: nel giugno 2019 ha infiammato la sala del Piermarini durante la fastosa soirée degli “Ambasciatori Rolex”, in compagnia di Sonya Yoncheva, Yuja Wang e Juan Diego Flórez, sotto la direzione di Gustavo Dudamel e Plácido Domingo.
Il programma di questa sera, nel segno della migliore tradizione liederistica, si offre allo spettatore come un “mazzo di fiori musicali” dai profumi differenti, lievi o intensi, e in parte ripropone le tracce dell’ultimo disco Sony di Kaufmann, Selige Stunde. Al pianoforte Helmut Deutsch. Sarà un’occasione per esplorare differenti stati d’animo nella declinazione personalissima di compositori come Schubert, Čajkovskij, Beethoven, Schumann, Liszt, Mozart, Grieg, Zemlinsky e Wolf. Un viaggio sempre più introspettivo, che si concluderà con «Ich bin der Welt abhanden gekommen» di Gustav Mahler.
Ma la permanenza in Italia di Kaufmann non si ferma a Milano. Domenica 25 ottobre sarà protagonista per la prima volta a Bologna di una serata di gala proposta dal Teatro Comunale al PalaDozza (presenting partners sono Alfasigma e Illumia). Kaufmann debutterà con l’Orchestra del Comunale diretta da Asher Fisch interpretando pagine di Verdi, Puccini, Bizet e Massenet. Accanto a lui sul palco, il mezzosoprano georgiano Anita Rachvelishvili, anche lei al debutto a Bologna.
«Saluti da me e a presto», ha detto Kaufmann in un recente messaggio rivolto al pubblico italiano. Non resta adesso che andare in teatro. È tempo di forti emozioni.
Info: teatroallascala.org/it | tcbo.it
Attilio Cantore