S’inaugura giovedì 25 luglio all’Auditorium di Bolzano, con il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Gustav Mahler diretta da Marc Minkowski, il sedicesimo Bolzano Festival Bozen. In programma una vera e propria Schubertiade con l’Ouverture “in stile italiano” e la Sinfonia in Do Maggiore D 944, “La Grande”. Da non perdere, il 7 agosto, la EUYO diretta da Vasily Petrenko che dedicherà un intero concerto a Beethoven eseguendo la Nona Sinfonia al Teatro Comunale con l’Ensemble Vocale Continuum diretto da Luigi Azzolini e i solisti Miah Persson (soprano), Theresa Kronthaler (mezzosoprano), Norbert Ernst (tenore) e Leon Košavič (baritono).
Bolzano Festival Bozen: il 13 agosto sarà la volta di Stéphane Denève, per la prima volta a Bolzano sul podio della EUYO, nella Quinta Sinfonia di Mahler e nel Concerto per clarinetto K 622 di Mozart, insieme ad Andreas Ottensamer, primo clarinetto dei Berliner Philharmoniker. Il 23 agosto la GMJO sarà diretta da Herbert Blomstedt che, insieme al celebre baritono Christian Gerhaher, eseguirà i Rückert-Lieder di Gustav Mahler e i Canti biblici di Antonin Dvořák.
Accademia Gustav Mahler 25.07 – 01.08
Il repertorio cameristico di Schubert sarà al centro dei corsi individuali, cameristici e orchestrali seguiti da quaranta selezionati giovani musicisti, tenuti quest’anno da 16 membri della Mahler Chamber Orchestra a cui si aggiungeranno Vera Beths (violino), Volker Jakobsen (viola) e Julian Steckel (violoncello), oltre che con uno dei direttori ospiti dell’orchestra.
62° Concorso Ferruccio Busoni – 70° Dalla Fondazione
Il concorso pianistico dedicato a Ferruccio Busoni compie quest’anno 70 anni. I 27 giovani pianisti scelti nel 2018 tra oltre 400 candidati, provenienti da 13 nazioni si sfideranno in due prove solistiche e una prova cameristica che decreteranno i 3 finalisti che saliranno sul palcoscenico del Teatro Comunale per l’ultima sfida: il concerto con l’Orchestra Haydn. In palio un monte premi totale, in denaro, di quasi 50.000 euro.
A valutare i candidati e stabilire se vi sarà un vincitore, una giuria di 11 membri, tra solisti, docenti di fama internazionale ed esperti del settore musicale, presieduta dal pianista austriaco Till Fellner. Tra i giurati anche Liu Shikun, tra i primi vincitori di grandi concorsi internazionali, imprigionato per 8 anni insieme a migliaia di altri artisti quando la Rivoluzione Culturale nel 1966 mise al bando in Cina la musica occidentale.
Tutte le prove del concorso saranno visibili in streaming attraverso il sito