Giganti in streaming: Gardiner e Anderszewski in concerto “live” dall’Accademia di Santa Cecilia

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Venerdì 11 dicembre alle ore 20.30, in diretta streaming dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Sir John Eliot Gardiner Piotr Anderszewski insieme sul palco per un immancabile appuntamento della stagione sinfonica.


«Leader visionario», internazionalmente acclamato per le sue interpretazioni di musica barocca e apprezzatissimo nelle sue ultime due apparizioni nella sala ceciliana lo scorso anno – l’uno alla guida del Monteverdi Choir e gli English Baroque Soloists con Semele di Handel, l’altro con musiche sinfoniche di Berlioz e Dvořák – Gardiner vanta un vastissimo repertorio che spazia dalla musica rinascimentale a Kurt Weill, attraverso Mozart, Schumann, Berlioz, Elgar.

Per la serata di domani, in particolare, dopo la rossiniana Sinfonia di apertura da La gazza ladra, sono in programma la Sinfonia “Italiana” di Mendelssohn e il Concerto K453 di Mozart.

La prima, autentico “diario sonoro” del viaggio intrapreso dal giovane Mendelssohn attraverso la penisola nel 1830, fu terminata a Berlino nel ’33. In seguito alla prima londinese nel corso dello stesso anno, fu sottoposta a revisione dal compositore, che tuttavia non la diede mai alle stampe. L’Italiana fu cosi pubblicata postuma, nel 1851, come Quarta Sinfonia, benché cronologicamente precedente alla Terza.

Il Concerto in sol maggiore K453 risale invece al 1784: diciassettesimo nel catalogo dei concerti per pianoforte e orchestra mozartiani, insieme agli altri capolavori del medesimo anno (K449, K450, K451, K456, K459), rivela chiaramente l’abbandono di retaggi passati e la sperimentazione delle possibilità di dialogo solista-orchestra offerte dalla forma-sonata, in cui non viene meno il virtuosismo dello strumento solista, che tuttavia collabora anche alla concezione sinfonica d’insieme. 

Al pianoforte siederà Piotr Anderszewski, classe 1969: tra gli interpreti più acclamati della sua generazione, mancava a Santa Cecilia dal 2011. Pluripremiato con alcuni dei più alti riconoscimenti (Gilmore, Szymanowski e il premio della Royal Philharmonic Society), negli ultimi anni il virtuoso polacco è stato protagonista di due documentari girati dal regista Bruno Monsaingeon, spostandosi infine dietro la cinepresa per girare Je m’appelle Varsovie (2016), omaggio alla sua città natale.

Dopo la diretta “live streaming”, raggiungibile a questo link, il concerto sarà disponibile alla visione sino al 31 dicembre.

 

Info: santacecilia.it

Silvia Del Zoppo

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