Torna Forlì Open Music la rassegna internazionale dedicata ai diversi linguaggi musicali dalla tradizione al presente, che per il 2019 allarga i suoi confini accogliendo il Festival di Musica Contemporanea Italiana.
Tre giorni, dall’11 al 13 ottobre, ospitati tra le millenarie mura della Chiesa di San Giacomo a Forlì, e 12 appuntamenti di qualità con artisti come Joe Morris (in esclusiva), la Paal Nilssen-Love Large Unit (data unica), il Quartetto Maurice, gli Zaum Percussion, Fabrizio Ottaviucci, il duo Monica Benvenuti e Francesco Giomi e tanti altri.
Forlì Open Music
La direzione artistica di FOM è sempre a cura dell’associazione culturale Area Sismica che da nove anni organizza anche il Festival di Musica Contemporanea Italiana, con lo scopo di divulgare le opere e l’arte di compositori e interpreti nati e formati nel nostro paese.
Entrando nel dettaglio del calendario, l’apertura – venerdì 11 ottobre, ore 19 – è affidata alla mostra fotografica di Žiga Koritnik, fotografo sloveno di fama internazionale specializzato nella fotografia di spettacolo, in particolare nell’ambito del jazz.
Protagonista del primo concerto – sabato 12 ottobre, ore 20.30 – sarà un enfant prodige, il talentuoso Jacopo Fulimeni, a sottolineare come una delle vocazioni del Festival sia anche quella di portare alla luce i migliori rappresentanti delle nuove generazioni, che siano interpreti o compositori. Diciotto anni appena compiuti, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 8 anni.
Tra i più interessanti giovani talenti a livello nazionale, già vincitore di numerosissime competizioni pianistiche nazionali e internazionali, Fulimeni è stato insignito del premio Arca d’Oro di Torino, prestigioso riconoscimento nel cui albo figurano nomi come Riccardo Muti e Riccardo Chailly.
Immagine di copertina: Han Bennink, ph. Žiga Koritnik