Clip Portofino: dal 22 al 26 luglio la quinta edizione

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Clip Portofino V edizione! Centinaia di giovani cantanti lirici provenienti da tutti i continenti, una giuria di assoluta eccellenza che unisce i direttori e casting director dei teatri di Venezia, Mosca, Bruxelles, Firenze, Amsterdam, Amburgo e guidata da Dominique Meyer, Direttore dell’Opera di Vienna. E in più: una cornice unica al mondo aperta e gratuita, tutto questo è Clip, trampolino di lancio per i giovani artisti che raggiungono il gran finale nonché occasione di spettacolo per il pubblico degli appassionati.

Per quanto giovane nel panorama mondiale dei concorsi e festival vocali, l’attrattiva di Clip è indubbia. Solo lo scorso anno la partecipazione di 283 ragazzi – con un’età media di 28 anni – dimostra che Clip è una vera occasione di lancio professionale.

Francesco Daniel Donati, ideatore di Clip con l’Associazione Bottesini, ricorda come è nata l’idea e il cammino fatto: «CLIP nasce dal desiderio di creare in Italia un concorso lirico che tenesse il passo dei grandi concorsi lirici internazionali, come il Viñas, Operalia, Belvedere o il Neue Stimmen. Le linee guida sono sempre state la trasparenza, l’internazionalità e la creazione di occasioni lavorative concrete».

Le parole di Dominique Meyer, Presidente di giuria

Durante la presentazione a Palazzo Lurani Cernuschi della quinta edizione di CLIP il Presidente di giuria Dominique Meyer ha anzitutto mostrato il suo profondo apprezzamento per l’efficienza della macchina organizzativa: «sono in presidenza a Clip dalla prima edizione e ogni anno ritorno volentieri perché è una situazione di grande professionalità e piacevolezza. I giovani sono trattati con rispetto, l’ambiente è disteso e favorevole ad un giudizio sereno.

«I miei compagni in giuria provengono dai migliori teatri d’Europa e sono tutti amici, persone con cui si lavora bene senza narcisismi che onestamente non mi piacciono. I concorsi per noi sono peraltro momenti importanti del nostro lavoro perché ci consentono di capire lo stato dell’arte dei nuovi talenti, l’evolversi delle scuole, i nuovi paesi che si affacciano al mondo del bel canto, come il Sudafrica. Ogni anno personalmente ascolto 800/900 nuove leve grazie ai concorsi e questo mi aiuta al libero esercizio della mia professione, mi dà un quadro più completo degli artisti disponibili e mi affranca anche dal dipendere dalle proposte di agenzia: d’altra parte io ho fatto della libertà la mia cifra. Inoltre i concorsi come Clip sono anche un’occasione di incontro con i colleghi, un momento in cui ci si scambia opinioni, pensieri e riflessioni con più agio. Ogni teatro è diverso dagli altri, ciò che funziona bene su una piazza potrebbe non funzionare altrettanto bene in un’altra, avere il polso della diversità, delle singole esigenze è importante».

Sollecitato poi sulle dicerie scaligere, Meyer ha puntualizzato che «della Scala ora sarebbe fuori luogo parlare sia per rispetto ai giovani organizzatori di Clip sia per rispetto all’istituzione in sé. Verrà il momento ma non è questo: siamo qui per parlare di come far crescere un giovane talento, come sceglierlo in primo luogo, quindi come offrirgli le migliori possibilità per avere la luce giusta, il ruolo giusto, l’occasione corretta, adatta alla sua vocalità e alle sue potenzialità».

Il programma di Clip Portofino

Qui, in sintesi, il programma di CLIP: Lunedì 22, martedì 23, mercoledì 24, dalle 10 alle 19 audizioni e semifinale nel Teatrino di Portofino. Giovedì 25, ore 18.00 a Villa Durazzo la Finale con pianoforte. Gran Finale il 26 nella Piazzetta di Portofino per il Concerto di chiusura con i finalisti, la Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti diretta da Aldo Salvagno.

Info: associazionebottesini.com

Immagine di copertina Ph. Getty Images

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