«Il prossimo 31 agosto avrà luogo una festa del pianoforte all’Amiata Piano Festival, rassegna musicale estiva giunta quest’anno alla 14ª edizione, che unisce in un fortunato connubio l’amore per la musica da camera e il pianoforte con la campagna toscana e i suoi vini.
Una stagione alla quale sono molto legato da sempre, poiché diretta dal mio insegnante storico e mentore Maurizio Baglini. Fino a qualche anno fa era un’occasione per andare a sentire i grandi del concertismo e ampliare la mia cultura musicale; il prossimo 31 agosto sarò invece sul palcoscenico e questo non può che riempirmi di gioia.
In una serata dal programma molto vario (che vi consiglio di consultare a questo link), affiancherò Baglini nell’elettrizzante Rapsodia in Blu di Gershwin nella versione per due pianoforti e come solista nell’altrettanto vivace e funambolica trascrizione di Liszt dell’Ouverture del Guglielmo Tell di Rossini.
Sono due brani che hanno una vena festiva, anche se l’allegria non è l’unico stato d’animo che li contraddistingue. Le sinuose melodie della Rapsodia in Blu derivano infatti dal musical, dal jazz e dal blues, e portano con sé i tratti di quella malinconia e sofferenza degli afroamericani per le loro condizioni di lavoro e la discriminazione sociale; ne deriva un brano ricco di momenti ironici, lirici, con una conclusione maestosa. A sua volta, l’Ouverture del Guglielmo Tell si compone di quattro sezioni dal carattere estremamente contrastante: lirica la prima, tempestosa la seconda, pastorale la terza e incalzante la famosissima fanfara finale.
Mancano ormai pochi giorni al concerto e non vedo l’ora di immergermi nell’incantevole scenario naturale della Maremma toscana, che circonda lo splendido Forum Bertarelli, sede dei concerti dell’Amiata Piano Festival. Sarà una grande emozione ritornarci di nuovo per suonare col mio maestro. Vi aspetto!»
Axel Trolese