Il Festival Stradella di Nepi, manifestazione artistica che la cittadina dedica al suo cittadino più illustre, giunta alla V edizione, cresce. Con uno sforzo sinergico della Provincia di Viterbo e del Comune di Nepi, nasce un nuovo festival: il Festival Barocco Alessandro Stradella.
Rinasce così un festival di grande tradizione, il Festival Barocco di Viterbo, interrotto alla 42° edizione nel 2013, innestandosi nel giovane virgulto nepino nato per volontà di Andrea De Carlo, che è direttore artistico del nuovo festival, probabilmente uno dei più grandi dedicato alla musica barocca in Italia. È un festival che, secondo la tradizione della manifestazione viterbese, propone concerti in diversi luoghi della provincia di Viterbo, nella Tuscia, a Nepi naturalmente, e con un’appendice romana nella Sala Petrassi al Parco della Musica dove il 2 settembre inaugura con La Doriclea di Alessandro Stradella, opera per 6 voci, 2 violini e basso continuo in versione semi-scenica. La bacchetta del maestro De Carlo dirigerà l’ensemble Il Pomo d’oro. L’ensemble svizzero, recentemente formatosi ma che ha subito raggiunto fama internazionale, sarà per la prima volta a Roma. Spiccano nel cast le voci Emôke Barath (soprano) e di Xavier Sabata (contralto).
Il concerto sarà oggetto di una registrazione per l’etichetta francese Arcana (Outhère) che è il cuore di The Stradella Project, arrivato alla quinta uscita, che prevede l’incisione dell’integrale delle opere del compositore.
Il 5, il festival si sposterà a Viterbo dove l’ensemble Odecathon proporrà ‘Lo stile antico’, concerto con musiche di Monteverdi e Scarlatti. il 7, il soprano Nora Tabbush racconterà i sentimenti di Didone attraverso il dialogo delle musiche del compositore del ‘600 B. Strozzi con tanghi argentini (G.F Sanchez, J. Dames, S Piana): un bandoneon suonerà in un’orchestra di strumenti antichi.
Altri appuntamenti importanti sono il concerto di Paolo Pandolfo e Amelie Chemin (8 settembre), il recital del controtenore spagnolo Xavier Sabata in uno spettacolo di teatro e musica intorno alla vita di Alessandro Stradella dal titolo ‘E sì bella la luce de dì’ (10 settembre). L’oratorio di Stradella ‘La Susanna’ diretto da De Carlo nel contesto del progetto internazionale STRADELLA Y(OUNG)-PROJECT (15 settembre) per riempire quel gap tra formazione nei conservatori e la professione.
Si terranno seminari e conferenze che vedranno protagonisti il compositore Salvatore Sciarrino e i musicologi Arnaldo Morelli e Andrea Garavaglia e 11 masterclass con numerose adesioni anche internazionali. Secondo tradizione, orchestra in residence del festival l’Ensemble Mare Nostrum fondato e diretto da Andrea De Carlo.
Sponsor del Festival che si terrà dal 2 al 17 settembre, sono The Baroque Music Foundation, Greath Lenghts, Roma InAedita e Press Up. Il festival si tiene dal 2 al 16 settembre.
Foto di copertina: Emőke Baráth – Ph. Zsófia Raffay