Castello Carrarese di Padova: bis con Gluck e Donizetti

in News
  1. Home
  2. News
  3. Castello Carrarese di Padova: bis con Gluck e Donizetti

Doppio appuntamento al Castello Carrarese di Padova per la Stagione Lirica estiva, con una nuova e sorprendente edizione dell’Orfeo ed Euridice di Gluck diretta da Marco Angius e con le irresistibili peripezie comico-amorose de L’elisir d’amore di Donizetti che vedrà Nicola Simoni alla testa dell’Orchestra di Padova e del Veneto.

Orfeo ed Euridice al Castello Carrarese

Venerdì 12 luglio alle ore 21,30 la Stagione Lirica partirà da uno dei luoghi più rappresentativi della città, il Castello Carrarese, che, come di consuetudine, aprirà le proprie porte alla rassegna, ospitando una delle opere più rivoluzionarie della storia del melodramma, l’Orfeo ed Euridice di Christoph W. Gluck. Sul podio Angius, la parte sceno-coreografica è invece affidata alla Compagnia Lubbert Das. Il cast della serata vedrà nel ruolo di Orfeo Laura Polverelli, uno dei mezzosoprani più acclamati della sua generazione, affiancata da Michela Antenucci (Euridice) e dalla giovanissima Veronica Granatiero (Amore), mentre il coro Iris Ensemble sarà preparato da Marina Malavasi.

L’elisir d’amore con Nicola Simoni

Venerdì 2 agosto alle ore 21,15, sempre al Castello Carrarese, sarà invece la volta di uno dei titoli più amati dal pubblico, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. L’OPV sarà guidata da Nicola Simoni e il cast sarà composto dal giovanissimo soprano Elbenita Kajtazi nel ruolo di Adina, dal tenore Giordano Lucà nel ruolo Nemorino, mentre l’imbonitore Dulcamara, irresistibile personaggio di ambigua moralità e dispensatore di cialtroneschi filtri magici, sarà interpretato dal baritono Filippo Polinelli; completano la compagnia di canto Leonardo Lee (Belcore), vincitore dell’ultima edizione del Concorso Lirica Iris Adami Corradetti e Silvia Celadin (Giannetta). Il Coro Lirico Veneto sarà preparato da Stefano Lovato e la regia sarà firmata dal gradito ritorno sulle scene cittadine di Yamal Das Irmich, con le scene e costumi di Matteo Paoletti Franzato.

In copertina Veronica Granatiero

Info: opvorchestra.it

Opera di Roma: nel 2020 Turandot firmata Ai Weiwei
Roma: intitolati a Claudio Abbado i giardini dell’Auditorium

Potrebbe interessarti anche

Menu