Quanto è importante, soprattutto in questo periodo, essere vicini al proprio pubblico. Quanto è importante poter dire, nonostante tutto, «Don’t stop the music!». L’Accademia Chigiana lo sa bene. Ecco perché nelle prossime settimane rimarrà ancor più in contatto con tutti gli appassionati della grande musica. Rinviate la stagione Micat in Vertice e la rassegna Tradire, la storica istituzione senese diffonde liberamente i contenuti del suo archivio digitale, promuovendo fino all’inizio dell’estate sul proprio canale YouTube un nuovo imperdibile palinsesto di concerti in streaming, affiancato da una programmazione su RadioArte (radioarte.it).
Numerosi gli appuntamenti. Il 24 aprile il contrabbasso di Giuseppe Ettorre, accompagnato dal violino di Kyoko Yonemoto e dal pianoforte di Pierluigi Di Tella, unisce il barocco e il Novecento con un sol colpo d’arco. L’Esplorazione del bianco I di Salvatore Sciarrino viene infatti incastonata dalla Sonata di Hindemith, dal Gran Duo Concertante di Bottesini e dalle trascrizioni della Sonata per viola da gamba n. 2 BWV 1028 di Bach e del Concerto per fagotto K 191 di Mozart. Per il giorno di Calendimaggio, focus sulle Sei suites per violoncello di Bach, nella trascrizione ed esecuzione del chitarrista statunitense Eliot Fisk. Il 7 e 8 maggio, invece, doppio appuntamento con il leggendario violoncellista brasiliano Antonio Meneses – medaglia d’oro al concorso Čajkovskij 1982. Connessioni e dislocazioni si intrecciano nelle tappe del suo Bach to Brasil: un itinerario musicale di irresistibile fascino fra i sentieri dell’arte violoncellistica del Kantor e del miglior repertorio brasiliano contemporaneo (da Preambulum di José Antônio Rezende a Etius Melos di Ronaldo Miranda, da Cantoria di Marlos Nobre a Invocatio di Marco Padilha).
Ma in programma ancora molti altri artisti e concerti. A metà maggio Ilaria Fantin (arciliuto) e Kateřina Ghannoudi (arpa barocca e voce) in Pizzicar Cantando. Il 21 maggio la pianista coreana Sun Hee You interpreta il Carnevale di Vienna op. 26 di Schumann, i 5 Preludi op. 15 di Skrjabin e le Variation op. 41 di Kapustin. Il 22 maggio la giovane violoncellista romana Erica Piccotti (nella foto), artista Warner Classics e allieva di Meneses nei corsi di perfezionamento estivi dell’Accademia, presenta il proprio personale ritratto di Brahms (Sonata n. 2 op. 99), Schumann (Phantasiestüke op. 73) e Stravinskij (Suite italienne I); al pianoforte Monica Cattarossi. Viene riproposto poi il concerto finale del Premio Chigiana 2017 al Teatro dei Rinnovati: la performance del pianista russo Arseny Tarasevich Nikolaev (29 maggio) e quella della vincitrice, la violoncellista Ella van Poucke (5 giugno). Sul podio, Jonathan Stockhammer dirige l’Orchestra della Toscana. Conclude il palinsesto il concerto finale della classe di direzione d’orchestra, per il Chigiana International Festival 2019 “Out of Nature”: Nicolò Jacopo Suppa, Tommaso Ussardi, Joanna Natalia Slusarczyk, Karl Kidney Hirzer e Diego Ceretta guidano l’Orchestra Giovanile Italiana. Info: chigiana.org
Attilio Cantore