Per voi le immagini dell’Aida di Giuseppe Verdi andata in scena nell’ambito del Festival Tones on The Stones. Particolarmente suggestivo il progetto video immersivo a cura di Aesop Studio.
Si tratta di un festival di teatro, arti digitali e musica che vede come location le cave di marmo della Val d’Ossola. Cave che per il resto dell’anno sono sfruttate per l’estrazione della preziosa pietra. Così ogni anno il paesaggio muta, le pareti – che diventano scenografiche tele per proiezioni di luci – sono ogni anno differenti, trasformate dall’attività estrattiva. Un teatro all’aperto in continuo divenire.
Tra spettacoli futuristici di luci, ologrammi e musica elettronica, da qualche anno Tones On The Stones propone uno spazio anche per una diversa fruizione della musica cosiddetta “classica”. Per la prima volta questa edizione ha salutato una produzione originale: l’Aida verdiana. In collaborazione con il Teatro Coccia di Novara e l’Orchestra Filarmonica del Piemonte. Con la regia di Renato Bonajuto e la direzione di Aldo Salvagno, ma soprattutto le scenografie (o meglio: il «progetto video immersivo») di Aesop Studio.
Qui l’articolo completo di Emiliano Michelon
Info sul Festival Tones on The Stones qui