Vivaldi Edition: due nuove incisioni con Delphine Galou e Accademia Bizantina

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Sono appena uscite due nuove incisioni per la collana Vivaldi Edition di Naïve con protagonisti l’Accademia Bizantina, Ottavio Dantone e il contralto francese Delphine Galou. I cd sono dedicati alle Arie e alle Cantate sacre e profane di Vivaldi. In esclusiva per la rubrica Special Guest Delphine Galou racconta come è nato il progetto.

«Incidere questi 2 nuovi dischi con l’Accademia Bizantina e Ottavio Dantone è stata ancora una volta un’esperienza strepitosa e intensa, paragonabile ad una maratona, ma con l’energia meravigliosa dovuta al fatto di lavorare “in famiglia”, con amore e benevolenza. Questo progetto nasce dalla una richiesta, da parte di Naïve, di incidere per la Vivaldi Edition gli ultimi pezzi non ancora registrati per contralto. Pur non avendo scelto noi questi brani (al contrario di Agitata, dove volevamo condividere col pubblico un programma già fatto in concerto, molto intimo, per organo e voce), abbiamo cercato di farli nostri con tutto il nostro cuore e di fare risaltare la loro bellezza, a volte nascosta.

Quando canto mi piace sempre interpretare la musica come se fosse messa in scena, in modo teatrale, per renderla più viva e emotivamente comprensibile a chi ascolta. Per questo amo molto anche i recitativi, perché raccontano qualcosa e preparano il terreno al momento di espressione che è l’Aria. Qui il mio stile di canto cerca di privilegiare soprattutto la qualità dell’emissione e la pronuncia. Per me il virtuosismo non è mai fine a se stesso, ma esprime un carattere o un significato emotivo. Oggi c’è chi preferisce un’esibizione basata sulla potenza ed esteriorità, spesso a discapito del testo e dell’interpretazione. Forse è la mia formazione di studi in filosofia che mi ha dato questo piacere di leggere tra le righe e cercare il contenuto prima di tutto. Per me la voce deve soprattutto essere al servizio della musica, e non un modo per lasciare libero corso ad un ego sovra dimensionato. Anche le variazioni non sono semplici note aggiunte, ma una ricerca di trovare qualcosa che aggiunga bellezza e raffinatezza alla musica già scritta.

Con “Agitata”, abbiamo sperimentato il concetto di associare un video al disco ed è piaciuto talmente che abbiamo proseguito con le altre incisioni, come i Concerti per Archi, per Viola d’Amore e Il Giustino, con la gioia immensa di raccontare anche in immagini quello che avevamo espresso in musica. Devo precisare che mi sono sempre lasciata guidare con fiducia e non ho mai deciso del contenuto dei video perché è Luca Ragazzini, il manager del’Accademia Bizantina insieme al suo team, che ha immaginato tutto con tanta perspicacia e fantasia!

Mi piace moltissimo l’idea di rendere la musica barocca più accessibile ad un pubblico che forse non la ascolterebbe senza essere guidato con queste immagini che la rendono a portata di mano di chiunque».

Delphine Galou

Info: accademiabizantina.it

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