Il Festival Como Città della Musica festeggia quest’anno i 10 anni di attività. Quest’anno l’apertura è affidata al Nabucco di Verdi (ultima replica martedì 4 luglio), ambientato in un contesto urbano contemporaneo, per sviscerare il conflitto quanto mai attuale tra oppressori e oppressi, tra libertà e prigionia, tra profughi e non. Al tavolo di regia Jacopo Spirei, sul podio Jacopo Rivani.
A seguire la “danza partecipata” con il coreografo Virgilio Sieni: il 7 luglio vanno in scena “I canti della seta. Una città in movimento”, ovvero una partitura coreografica creata apposta per Como e per i suoi cittadini, per coloro che si metteranno in gioco nelle prossime settimane frequentando laboratori sui gesti e movimenti per poi dar vita a un cammino continuo di una comunità intera.
Il 9 luglio è la volta della musica classica e della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, con la New Jersey Choral Society, un gruppo di cento coristi amatoriali e appassionati che hanno fatto del canto una vocazione e si esibiranno con i professionisti dell’Orchestra 1813 sotto l’egida di Eric Dale Knapp.
Foto di copertina: Jacopo Spirei