Presentata la nuova edizione del Rossini Opera Festival. «Il catalogo rossiniano completo consta di 39 opere – afferma il Sovrintendente Ernesto Palacio –, 38 sono state rappresentate al Rof e, di queste 38 opere, alcune sono state messe in scena diverse volte. Quest’anno proseguiamo proponendo tre nuove produzioni: Ricciardo e Zoraide e Adina sono state in cartellone in due edizioni, mentre abbiamo ritenuto che per le celebrazioni rossiniane fosse opportuno programmare anche l’opera più rappresentativa di Rossini, Il barbiere di Siviglia».
In Ricciardo e Zoraide è previsto il ritorno del direttore Giacomo Sagripanti alla guida della Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso, nonché il debutto di Marshall Pynkoski, regista che ha riscosso successi alla Scala di Milano e al Festival di Salisburgo. Tra i cantanti sono da segnalare le presenze di Juan Diego Flórez, Pretty Yende, Sergey Romanovsky e Nicola Ulivieri, ai quali si aggiungeranno gli ex allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” Victoria Yarovaya, Xabier Anduaga, Sofia Mchedlishvili, Martiniana Antonie e Ruzil Gatin. Il team creativo include Gerard Gauci per le scene, Michael Gianfrancesco per i costumi, Michelle Ramsay per le luci e Jeannette La-jeuneusse Zingg per le coreografie.
Adina vedrà il debutto al ROF di Diego Matheuz e il ritorno della regista Rosetta Cucchi. Si tratta d’una coproduzione con il Festival di Wexford. Due i debutti: Lisette Oropesa e Levy Sekgapane, recente vincitore del concorso Operalia di Placido Domingo. Al loro fianco Vito Priante nel ruolo del Califo nonché gli ex allievi dell’Accademia Davide Giangregorio e Matteo Macchioni. In questa produzione è coinvolta l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini di Fano. Nel team creativo Tiziano Santi per le scene, Claudia Pernigotti per i costumi e Daniele Naldi per le luci.
Il barbiere di Siviglia sarà diretto da Yves Abel alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso. Pier Luigi Pizzi, che ha firmato a Pesaro alcuni dei suoi spettacoli più celebri, metterà in scena per la prima volta nella sua carriera Il barbiere. La compagnia di canto comprende Davide Luciano, Aya Wakizono, Maxim Mironov, Michele Pertusi, Pietro Spagnoli e William Corrò. Pier Luigi Pizzi oltre alla regia curerà le scene ed i costumi, e si avvarrà della collaborazione di Massimo Gasparon.
Due i Concerti di Belcanto: Eleonora Buratto nel suo atteso debutto al ROF accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa e Michele Pertusi, accompagnato da Richard Barker. Inoltre Nicola Alaimo sarà diretto dal giovane Michele Spotti nel concerto Grandi Scene rossiniane, con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini. Allo spettacolo parteciperà anche Remo Girone. Lisette Oropesa, oltre ad Adina, sarà protagonista di un recital sotto la direzione di Christopher Franklin con l’altra apprezzata orchestra pesarese, la Filarmo-nica Gioachino Rossini. Infine Carlo Lepore torna al ROF per un concerto assieme al Nonetto di Fiati del Teatro Comunale di Bologna.
Per il filone Rossinimania presentiamo un’idea di Filippo Crivelli ed Emilio Sala, intitolata Cabaret Rossini, che vedrà la presenza di un artista poliedrico come Massimo Ranieri al fianco di Anna Bonitatibus, Sofia Mchedlishvili, Ruzil Gatin, Daniele Antonangeli e del pianista Antonio Ballista.
L’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” festeggia quest’anno 30 anni di vita. Nell’ambito del Festival giovane saranno presentati il concerto finale e le due recite del Viaggio a Reims con Hugo Carrio alla testa dell’orchestra Filarmonica Gioachino Rossini nella ormai storica produzione di Emilio Sagi.
Chiuderà l’edizione celebrativa in occasione dei 150 anni dalla morte di Rossini la Petite messe solennelle diretta da Giacomo Sagripanti con un quartetto prestigioso di solisti: Carmela Remigio, Daniela Barcellona, Celso Albelo e Nicolas Courjal, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e dal Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini.