Sbarca a Palermo “Piano City”, il festival nato a Milano che dal 29 settembre al 1 ottobre, per un’edizione zero, trasformerà anche il capoluogo siciliano in un grande palcoscenico, portando la musica nei posti più inconsueti della città.
Settanta ore di musica, più di cinquanta concerti in un fine settimana che vuole raccontare le tante trasformazioni di una città che negli ultimi anni ha vissuto una stagione di grande rinascita. Così, dalla Milano cosmopolita al cuore del Mediterraneo, Piano City unisce idealmente due città che negli ultimi anni hanno fatto della cultura uno dei principali motori del loro rinnovamento.
Il piano suonerà nei luoghi che meglio rappresentano la storia e il Rinascimento palermitani: dalle chiese e gli oratori simbolo del barocco siciliano ai nuovi cantieri della creatività giovanile, dai palazzi storici ai quartieri più difficili. Cuore della manifestazione sarà il Piano Center, al Teatro Massimo, dove il pubblico potrà trovare tutte le informazioni sul festival e che ospiterà nel foyer anche una maratona dedicata a Chopin di ventiquattro ore ininterrotte di musica, a cui partecipano oltre cento pianisti. La musica arriverà anche nelle periferie della città, con un progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Albero della Vita.
Ad inaugurare la manifestazione sarà Danilo Rea, compositore e pianista jazz di fama internazionale, conosciuto anche per le sue collaborazioni con nomi come Pino Daniele, Gino Paoli, Mina. Rea si esibirà il 29 settembre alle 21.00 con il concerto di musica jazz “Un tributo a Fabrizio de Andrè”, nella Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, luogo che ospiterà anche un altro attesissimo pianista della rassegna: Bill Laurance, vincitore di tre Grammy come membro della band di fama internazionale Snarky Puppy e che si esibirà il 30 settembre in piano solo con un repertorio di musiche originali.