Piano City Milano: si apre il 18 con Aziza Mustafa Zadeh

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Anche quest’anno Piano City Milano invade pacificamente la città che lo ospita. Oltre 50 ore di musica e 470 concerti confermano l’incredibile ricchezza dell’offerta musicale, coinvolgendo i luoghi storici del festival e spazi sempre nuovi, simbolo di una metropoli dalle tante identità e in continuo cambiamento. La mappa dei concerti consentirà agli spettatori di conoscere i quartieri che compongono l’anima corale della città, lasciandosi guidare dagli innumerevoli generi musicali che per tre giorni trasformano Milano in una grande sala da concerto.

La manifestazione si apre con Aziza Mustafa Zadeh, star internazionale capace di offrire al mondo una raffinata rielaborazione della tradizione musicale del suo paese, l’Azerbaijan. Nelle sue mani convergono la passione e l’estro del mugam, tradizionale forma di improvvisazione musicale azera, e l’energia del jazz occidentale. Venerdì sera sul main stage della GAM  – Galleria d’Arte Moderna, Aziza Mustafa Zadeh porterà il patrimonio delle sue radici persiane, arricchito da Liszt, Schumann e Bach, e dalle sonorità di Keith Jarrett e Bill Evans.

Da sempre luogo di incontro e punto di riferimento per il pubblico di Piano City Milano è il Piano Center, dove la musica risuona ininterrottamente per tutto il festival. Al polo museale GAM PAC e nel parco di Villa Reale le giornate di sabato 19 e domenica 20 si animano con i concerti al laghetto, al giardino e nella Sala da Ballo all’interno della GAM.

Dal pomeriggio si alternano i grandi protagonisti della scena internazionale: sabato dalle 19 si esibiranno Alberto Pizzo, funambolo del jazz e della melodia napoletana, la giovane pianista cubana Marialy Pacheco e Django Bates, in un vulcanico concerto bebop; chiude Sebastien Tellier, icona francese della musica electro-pop.

Vinicio Capossela chiuderà la settima edizione di Piano City Milano con un programma speciale “voiceless”: dalle 22.30 suonerà le sue canzoni in un concerto per piano solo, e racconterà la storia dei suoi pianoforti.

Per la prima volta Piano City Milano ha anche un Piano Center notturno. A Palazzina Liberty venerdì 18 e sabato 19 due Piano Night uniscono la tradizione del pianoforte alla sperimentazione dell’elettronica. Grazie alle sue ampie vetrate, questo gioiello dell’Art Nouveau crea un’unica atmosfera tra il dentro e il fuori, nel Parco Formentano, dove il pubblico potrà godersi la musica tramite l’utilizzo di cuffie wireless SILENTSYSTEM.

Sabato 19 inaugura la seconda Piano Night il classicismo contemporaneo di Poppy Ackroyd, pianista e compositrice londinese dal sound brioso e accattivante. Con il sorgere del sole, la musica risveglia la città con due suggestivi concerti sull’acqua. Ai Bagni Misteriosi sabato 19 alle 5 Piano City Milano presenta Pianolink Silent Wifi Concert, con Andrea Vizzini: musiche di Bach, Beethoven, Satie, Chopin, Liszt e Debussy in un concerto per pianoforte silenzioso su una pedana galleggiante. Un’esperienza di totale coinvolgimento dove la musica arriva alle orecchie del pubblico tramite cuffie wireless.

Domenica 20 l’appuntamento con l’alba è alle 5 all’Idroscalo con le dolci melodie dell’ucraino Pol Solonar. Per la sua settima edizione Piano City Milano propone anche una serie di programmi monografici speciali, fino a nove ore consecutive. A un secolo dalla scomparsa di Debussy, ad esempio, e sue meravigliose sonorità sono accostate a musiche di altri grandi compositori dell’epoca: sabato 19 dalle 11 alle 18 alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli un programma interamente dedicato al grande compositore, in collaborazione con il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo e con Amadeus Factory.

Piano City Milano torna inoltre a offrire lezioni di pianoforte rivolte a tutti. Sei Piano Lesson tenute dai grandi maestri svelano la faccia nascosta dello strumento, le storie dei protagonisti della tradizione pianistica, gli aneddoti e i trucchi del mestiere.

A City Life, a piazza Tre Torri, tra i grattacieli simbolo della nuova Milano, domenica 20 alle 18.30 il pubblico potrà farsi trascinare dai ritmi jazz, blues e boogie-woogie di Silvan Zingg, carismatico musicista che ha suonato con grandi nomi come BB King e Chuck Berry. Sabato 19 dalle 11.30 con Francesco Alessandro Meloni e Kosta Jevtic musica classica e contemporanea nel nuovo shopping center progettato da Zaha Hadid.

BASE Milano ospita quattro concerti tra cui domenica 20 alle 19 l’appuntamento con MATITA, un ensemble composto da piano elettrico e disegnatori ritmici: un tavolo microfonato, amplificando il suono prodotto da matite, penne e pennarelli, restituirà al pubblico un momento sonoro e visivo allo stesso tempo.

Domenica 20 torna l’orchestra dei cinquanta Toy Piano: nata con Michael Nyman che per loro ha scritto The otherwise very beautiful Blue Danube Waltz, aggiunge al repertorio in C di Terry Riley, il brano che ha reso popolare il minimalismo musicale. Tornano anche gli appuntamenti itineranti e nelle case private che fin dalla prima edizione hanno conquistato il pubblico di Piano City Milano: gli House Concert e i Concerti in cortile sono da sempre il cuore della manifestazione. Sessanta concerti arricchiscono il palinsesto di questa settima edizione grazie ai tanti milanesi che hanno voluto partecipare attivamente mettendo a disposizione case e cortili privati.

La musica on the road di Piano City Milano invaderà la città con i concerti itineranti di Piano Tram, Piano Bici e Piano Tandem. La prenotazione per gli House Concerts e i Concerti in cortile avviene attraverso il sito www.pianocitymilano.it/programma.

Info: pianocitymilano.it

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