L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello: l’opera di Nyman (e Sacks) in live streaming

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La pandemia e la successiva chiusura dei luoghi della musica dal vivo non fermano tre importanti istituzioni musicali come OperaInCanto, Istituzione Universitaria dei Concerti e Nuova Consonanza di Roma che uniscono le forze per recuperare un titolo della loro programmazione autunnale. L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, opera di Michael Nyman tratta dal famoso testo del grande neurologo Oliver Sacks, infatti, sarà trasmesso in live streaming sabato 13 febbraio alle ore 21 e resterà fruibile fino al 20 febbraio.

Dello spettacolo erano previste rappresentazioni lo scorso novembre e dicembre ad Amelia e Terni per il festival OperaInCanto, poi a Roma per la stagione della IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti e per il 57° Festival di Nuova Consonanza. Chiusi i teatri a causa dell’emergenza sanitaria, l’opera si potrà ora vedere sui siti, i canali YouTube e le pagine Facebook delle tre istituzioni coinvolte.

Noto al grande pubblico per la collaborazione ai film di Peter Greenaway e per la fortunata colonna sonora del film Lezioni di piano di Jane Campion, Michael Nyman è anche un apprezzato autore di musica da concerto e per il teatro. Composta nel 1986, l’opera The Man who mistook his Wife for a Hat è tratta dall’omonimo testo del neurologo Oliver Sacks (che i lettori ricorderanno per Risvegli e Musicofilia) che firma anche il libretto insieme a Christopher Rawlence e Michael Morris.

In un unico atto, L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello associa la musica minimalista di Nyman al mondo della psicologia cognitiva e delle neuroscienze, a cui Sacks ha dedicato i suoi studi, attraverso la curiosa vicenda del Dr. P, un musicista affetto da un raro disturbo, la “agnosia visiva”, che gli causa gravi difficoltà nel riconoscere le persone e gli oggetti su cui posa lo sguardo.

L’opera viene presentata nella versione originale e in forma scenica con una regia che gioca sulla sovrapposizione di diversi piani di ripresa, realizzati con tecnologie all’avanguardia, alludendo metaforicamente alla agnosia visiva di cui è affetto il protagonista. Formano il cast tre cantanti già apprezzati in importanti enti lirici e festival italiani e all’estero: il soprano Elisa Cenni (Mrs. P), il tenore Roberto Jachini Virgili (Dr. S) e il basso Federico Benetti (Dr. P). L’Ensemble In Canto è diretto da Fabio Maestri. La regia e l’impianto scenico di Carlo Fiorini.

Info: concertiiuc.it | operaincanto.com | nuovaconsonanza.it

 

Antonio Dilella  

 

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