L’ultimo dei Mohicani: vi ricordate la colonna sonora?

in News
  1. Home
  2. News
  3. L’ultimo dei Mohicani: vi ricordate la colonna sonora?

Dall’età di sei anni, Trevor Jones ha le idee ben chiare: da grande, vuole fare il musicista e, in particolar modo, vuole realizzare musiche per film. Un sogno che non tarda a realizzarsi e che ben presto lo vede protagonista di innumerevoli pellicole, dai cortometraggi alle produzioni più importanti. Fino a che, a un certo punto, non incappa nella pietra miliare della carriera.

Accade infatti che il regista Michael Mann gli chieda di comporre la colonna sonora per il suo prossimo film, musiche elettroniche per un progetto ambizioso, ispirato a un romanzo di James Fenimore Cooper dei primi dell’800. Un film che, al suo debutto in sala del 1992, inchioda spettatori e critici alle poltroncine: “L’ultimo dei Mohicani”.

Tuttavia, con l’avanzare dei lavori, emerge chiara un’esigenza: i livelli di pathos ed epicità dell’opera sono talmente intensi che solo un intero corpus orchestrale potrebbe sottolinearli al meglio, con le diverse voci strumentali e la stessa, massiccia, incisività di un’orchestra. Per tale motivo, la colonna sonora viene riscritta e rielaborata in fretta e furia, anche durante il montaggio stesso, quando le musiche necessitano spesso di tagli e adattamenti; una corsa contro il tempo che rende necessario l’apporto di un secondo compositore, Randy Edelman (autore, tra numerose partiture, della siglia di “MacGyver”).

Tra i diversi brani composti e adattati minuziosamente allo svolgersi delle vicende, il tema principale, “Promentory”, è orchestrato su un brano del cantautore scozzese Dougie MacLean, dal titolo “The Gael”, mentre compare anche il brano dei Clannad “I will find you”.

Nel 2000, la colonna sonora viene registrata nuovamente e incisa in base allo svolgersi delle vicende sullo schermo. Inoltre, nel 2007 è lo stesso Mann a dirigere uno spot per Nike, nel quale i due giocatori di football americano Shawne Merriman e Steve Jackson sono protagonisti proprio sulle musiche di “Promentory”. E oggi? Il film resta indimenticabile sia nelle magistrali interpretazioni di Daniel Day-Lewis, sia per la sua colonna sonora.

Tous les matins du monde: Jordi Savall a Milano
Parma: concerto per Jack London all’Auditorium del Carmine

Potrebbe interessarti anche

Menu