Europa in musica: nuova collaborazione tra Accademia Chigiana di Siena e Università Mozarteum di Salisburgo

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Un accordo importante, in un momento delicato per l’Europa della musica. Due celebri Istituzioni europee dell’alta formazione musicale – Accademia Chigiana di Siena e Università Mozarteum di Salisburgo – danno vita a un nuovo programma estivo di masterclass, dedicate all’approfondimento della Musica Barocca. Si terranno a Siena, a partire dall’estate 2021, quest’anno dal 30 agosto al 5 settembre 2021, nel contesto dei corsi estivi della 90ª edizione della Chigiana Summer Academy.

Grazie all’accordo con la prestigiosa Istituzione austriaca, la Musica Barocca – di cui il Mozarteum è centro tra i più attivi e rinomati a livello mondiale – fa il suo ritorno nell’estate dell’Accademia Chigiana. Il nuovo polo di eccellenza senese prevede un programma completo formato, in quest’anno inaugurale, da cinque corsi, tenuti dai docenti del Mozarteum: Oboe Barocco con Alfredo Bernardini, Clavicembalo con Florian Birsak, Flauto traversiere con Marcello Gatti, Viola da gamba con Vittorio Ghielmi, Canto barocco con Andreas Scholl.

«Con questo importante accordo», ha dichiarato il presidente della Chigiana, Carlo Rossi, «si posa la prima pietra per la fondazione di un gemellaggio tra due capitali europee della musica, dell’arte e della cultura occidentale. Trasmettere il patrimonio storico attraverso il linguaggio universale della musica favorisce la comunicazione, lo scambio culturale, sostiene la rigenerazione, il turismo, l’istruzione e l’inclusione sociale. La musica è un’eredità di cui andare orgogliosi e attraverso la quale costruire una strategia di sviluppo comune per un futuro migliore e sostenibile. Mi auguro che questa sinergia possa consolidarsi e svilupparsi nei prossimi anni con l’ampliamento dell’offerta didattica e concertistica e la più ampia partecipazione degli appassionati di Musica Barocca da tutto il mondo».

Per Vittorio Ghielmi, Direttore del Dipartimento di Musica Antica del Mozarteum di Salisburgo «È una grande soddisfazione l’aver potuto concretizzare questo progetto, con l’aiuto dei colleghi del Mozarteum e in particolare di Alfredo Bernardini. Sono anche estremamente grato e orgoglioso di poter ritrovare in questo accordo due aspetti che hanno caratterizzato la mia vita professionale ed umana: nella qualità di Direttore di Istituto presso il Mozarteum, la permanente internazionalità della nostra missione di musicisti ed artisti; in quanto italiano, l’attaccamento ed il costante riferimento alla tradizione culturale del paese di Monteverdi, Vivaldi, Rossini. In questi momenti difficili la trasmissione della vera cultura è il solo pilastro su cui si può immaginare una seria rinascita e un futuro per il nostro Paese e per l’Europa».

Austria e Italia, dunque: da una parte l’Istituto di Musica Antica del Mozarteum di Salisburgo, uno dei dipartimenti più importanti e prestigiosi in questo campo, che tra i suoi docenti annovera musicisti di chiara fama internazionale. Dall’altra, l’Accademia senese la quale, fin dalle sue origini, ha sviluppato un forte interesse per lo studio e la ricerca nell’ambito della musica antica, con l’esecuzione di opere del periodo barocco di raro ascolto e con la presenza di grandi interpreti quali docenti dei corsi estivi, tra cui Emili Pujol, Rene Clemencic, Frans Brüggen, Kees Boeke, Sigiswald Kuijken, Gustav Leonhardt, Kenneth Gilbert, Christopher Rousset.

Il programma della Chigiana Summer Academy, diretta da Nicola Sani, verrà presentato nelle prossime settimane. Annunciate già per il 2021 le conferme di Daniele Gatti per la direzione d’orchestra, Salvatore Sciarrino per la composizione, Lilya Zilberstein per il pianoforte, Salvatore Accardo per il violino, David Geringas e Antonio Meneses per il violoncello, Alessandro Carbonare e David Krakauer per il clarinetto, Bruno Giuranna per la viola, Oscar Ghiglia per la chitarra e il nuovo ingresso di Ilya Gringolts per il violino.

 

Info: https://www.chigiana.org

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