Torna ad Acireale dal 31 luglio al 13 agosto, Villa Pennisi in Musica, una kermesse musicale unica in Italia che coniuga grande musica, architettura, design ed eco-sostenibilità. Da quest’anno Amadeusmagazine.it è media partner della manifestazione. Seguiteci per non perdere neanche una nota!
Classica e non solo: è questo il must di Villa Pennisi in Musica 2019, un festival e una Summer School per musicisti, designer e architetti che da undici anni anima Acireale, perla dello Ionio.
In cartellone il meglio della musica cameristica con Beatrice Rana, Alessandro Carbonare, il Sestetto Stradivari dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Fabien Thouand e Gianluca Campo. In cartellone anche una composizione in prima assoluta di Riccardo Panfili.
Per la prima volta quest’anno i Liutai in residence – Alessandro Zanesco e Clara Contadini – costruiranno un violino che sarà assegnato ad uno studente di Acireale meritevole e bisognoso.
Villa Pennisi in Musica: il Festival
Il festival si apre il 31 luglio con i due cantanti partenopei Ilaria Graziano e Francesco Forni che presentano Twinkle, loro ultimo disco. Il 2 agosto è la volta del Gomalan Brass con un programma unico: l’Aida di Giuseppe Verdi. Fiore all’occhiello del repertorio del Gomalan Brass Quintet, il progetto Aida è la grande sfida che Marco Braito, Marco Pierobon, Nilo Caracristi, Gianluca Scipioni e Stefano Ammannati lanciano agli appassionati della lirica. Cinque musicisti in abiti di scena interpretano l’opera in un rapido susseguirsi di arie, musica e prosa.
Si prosegue il 4 agosto con il Quartetto Katàne. Il 5 agosto sarà la volta di due giovani promesse della classica: il pianista olandese Jasper Van der Klis e la violinista Elena Pavoncello che eseguiranno musiche di Grieg, Albéniz, Ysaye e Franck, con replica il 6 agosto a Randazzo.
Il 6 agosto Tobia Pizzirani al pianoforte eseguirà due classici della letteratura pianistica: la Sonata “Appassionata” di Beethoven e la Sonata n. 3 di Chopin.
Ancora il pianoforte protagonista del concerto del 7 agosto, questa volta con due pianisti, Francesco Bravi e Adriano Leonardo Scapicchi, che si cimenteranno con la Rapsodia Spagnola di Ravel e la Sagra della Primavera di Stravinskij. Sempre il 7 agosto il Primo Violoncello dell’Orquestra Sinfonica del Principado de Asturias, Maximilian von Pfeil, a Randazzo, si esibirà in recital con musiche di Bach, Britten e Kirchner.
Gala Opening a Villa Pennisi
L’8 agosto il Festival entra nel vivo con il Gala Opening Concert a Villa Pennisi. E sarà il capolavoro di Stravinskij, Histoire du Soldat, a dare il via ai concerti sotto ReS – la cassa di risonanza costruita dagli allievi dei corsi di Villa Pennisi – con Alessandro Carbonare, David Romano, Mario Montore e Fiorenzo Madonna.
Il 9 agosto fa ritorno a Villa Pennisi Beatrice Rana per un concerto dedicato al genio di Mozart di cui eseguirà, insieme a Massimo Spada, la Sonata per due pianoforti K448.
Un cambio di rotta il 10 agosto con The Bass Gang, l’ensemble composto dai migliori contrabbassisti della scena italiana che eseguiranno musiche di Bach, Verdi, Gershwin e Piazzolla.
Saranno le musiche di Wagner e del compositore in residenza Riccardo Panfili (di cui si eseguirà la prima assoluta di Memoriale), quelle in programma per il concerto dell’11 agosto con il Sestetto Stradivari.
Il 12 agosto l’Ensemble di violoncelli di Villa Pennisi presenta un concerto con musiche di Bach, Elgar e Haydn. Sempre nella stessa giornata verrà presentato il violino VPM costruito durante il Festival.
Il Trio in la min. op 50 di Čajkovskij eseguito da Mario Montore, David Romano e Diego Romano concluderà, il 13 agosto, l’undicesima edizione di Villa Pennisi.
Villa Pennisi in Musica: l’offerta didattica
ARCH LAB – è il cantiere di autocostruzione tenuto da Gridshell.it. La guida è affidata al Prof. Sergio Pone del DIARC di Napoli e dell’ingegnere acustico Serafino Di Rosario. Studenti di tutta Italia parteciperanno a un laboratorio open air per la realizzazione di ReS (Resonant String shell). Info qui
PHOTO LAB – è il workshop di fotografia tenuto dal fotografo Flavio Ianniello. Lo scopo del modulo è quello di seguire il docente negli eventi di VPM imparando sul campo le tecniche. Info qui
MUSIC LAB – dedicato a giovani musicisti che sono alla ricerca di un Maestro che possa condividere i segreti della professione. Oltre agli habitué Sestetto Stradivari, Diego e David Romano, Raffaele Mallozzi e Fabien Thouand, questi Corsi annoverano tra i docenti Marco Pierobon, Gianluca Campo e The Bass Gang. Info qui
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Info e dettagli su vpmusica.com
Immagine di copertina Ph. Flavio Ianniello