Nell’ambito di Piano City Milano, tra i suoni che animeranno i luoghi più inconsueti del capoluogo lombardo ci saranno anche quelli del primo pianoforte gran coda italiano, il pianoforte commissionato a Cesare Augusto Tallone dalla Gioventù Musicale d’Italia nel 1966.
Protagonista del doppio concerto (ore 12.30 e ore 15.00) di domenica 20 maggio nella Sala da ballo della Galleria d’Arte Moderna di Milano sarà la pianista Nathalia Milstein, Primo Premio al Concorso Internazionale Axa di Dublino 2015, prima donna ad aggiudicarsi la vittoria dalla nascita del concorso.
Il concerto con Nathalia Milstein sarà un’occasione unica per ascoltare il suono straordinario del primo pianoforte gran coda italiano costruito dall’accordatore e artigiano Cesare Augusto Tallone, un mito del Novecento che Gabriele D’annunzio definì «artefice in costruzioni sonore». A commissionare lo strumento, nel 1966, fu l’allora Presidente della Gioventù Musicale, la baronessa Dorothy Lanni della Quara, che volle dedicarlo «alle presenti e future generazioni della Gioventù Musicale». Il pianoforte da concerto Tallone venne presentato al pubblico per la prima volta il 4 febbraio 1967 alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, con un concerto di Mario Delli Ponti, che eseguì musiche di Scarlatti, Beethoven, Franck, Debussy e Musorgskij.
Immagine di copertina Ph. Marco Borggreve
Nathalia Milstein è nata nel 1995 in una famiglia di musicisti. Molto dotata sin dalla più tenera età, inizia a studiare il pianoforte all’età di quattro anni con il padre Serguei Milstein. Nel 2009 entra nella classe paterna al Conservatorio di Ginevra, dove si diploma con menzione d’onore nel 2012. L’anno successivo Nathalia entra nella classe di Nelson Goerner alla Geneva High School of Music dove completa la propria formazione con il massimo dei voti e la menzione d’onore. Dal 2017 studia alla Barenboim-Said Akademie di Berlino sempre con Nelson Goerner. Nel maggio del 2015, con la vittoria al Concorso AXA di Dublino, prende avvio per Nathalia una brillante carriera internazionale.