Terzo appuntamento del ciclo di concerti dal titolo “Rossini, un genio italiano” organizzato dalla Gioventù Musicale d’Italia al Teatro Litta, (Corso Magenta 24 – Milano) per far conoscere al grande pubblico alcune pagine meno note del grande compositore pesarese, in occasione della ricorrenza del 150° della morte (1792 – 1868). La rassegna, a cura del musicologo Giancarlo Landini, è articolata in cinque tappe in un percorso che si snoda tra gennaio e marzo.
Il terzo concerto dal titolo “Gioachino Rossini: gli svaghi estivi di un genio precoce” vedrà protagonisti i Solisti di Milano Classica e la partecipazione straordinaria di Francesco Micheli, nel ruolo di voce narrante. Direttore artistico della Fondazione Donizetti, Francesco Micheli è, tra le altre cose, anche un divulgatore.
Così Landini: «Il terzo è un concerto speciale. Intanto ascolteremo l’integrale delle Sonate a quattro, composte nel 1804 da un Rossini appena dodicenne. Il compositore vi trasfuse la scienza appresa dai severi studi bolognesi, esercitata sui modelli della produzione viennese (non a caso fu soprannominato il tedeschino), ma vi infuse anche il dono di una melodia tutta sua. Per questa occasione abbiamo chiesto a Francesco Micheli, di raccontare Rossini al pubblico. Di farlo con il linguaggio dei nostri tempi, attraverso un happening che ci permetterà di cogliere i tratti salienti della personalità e dell’arte del grande compositore».
Immagine di copertina: Francesco Micheli