Festival Pianistico di Brescia e Bergamo: Čajkovskij Mon Amour

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“Čajkovskij Mon Amour” è il titolo della 55a edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, iniziativa che negli anni ha fatto delle due città lombarde la culla della grande musica pianistica dal respiro internazionale. Una delle caratteristiche che distinguono il Festival Pianistico, oltre all’eccezionale livello qualitativo, è proprio la fisionomia a tema, con un filo conduttore che ispira il programma e determina la scelta degli interpreti.

La rassegna Au clair de la lune, Omaggio a Claude Debussy, si apre poi come “Fuori Festival” tra l’1 e l’8 giugno: essa rappresenta una novità delle ultime edizioni della manifestazione, e si caratterizza come una sorta di il “format” per presentare giovani talenti.

Difficile, nell’edizione di quest’anno, con un programma di così alto profilo complessivo, individuare date più importanti di altre, considerando la partecipazione di nomi come quello leggendario di Martha Argerich, protagonista delle due serate Progetto Argerich, o quello di Grigory Sokolov, vero oggetto di culto, o del prodigio sedicenne Alexander Malofeev. E, ancora, Yuja Wang, Alexander Romanovsky, Daniil Trifonov, Filippo Gorini, Mikhail Pletnev.

Il Festival, con un doppio debutto, si inaugura il 18 aprile a Bergamo e il 19 a Brescia con Viktoria Mullova, tra le violiniste più celebrate al mondo (medaglia d’oro giovanissima al Concorso Čajkovskij a Mosca), un’artista dalla personalità dirompente e il cui repertorio spazia con una straordinaria duttilità dal classico al contemporaneo. E si prosegue con altri due tra i più talentuosi violinisti del nostro tempo, Sergej Krilov e Nicola Benedetti, la popolare e precocissima violinista italo scozzese.

Tra le orchestre spiccano le presenze della Royal Philarmonic Orchestra, della Royal Scottish National Orchestra e della Mariinsky Theatre Orchestra, che chiude il festival al Teatro degli Arcimboldi di Milano, diretta da Valery Gergiev. Senza dimenticare la Filarmonica del Festival, compagine formata da musicisti che, a dispetto della giovane età, hanno già maturato importanti esperienze internazionali sotto la guida del M° Pier Carlo Orizio.

I giovani sono protagonisti della sezione Giovanissimi, durante il mese di maggio e dal 10 al 16 giugno, che prevede il coinvolgimento dei Conservatori di Brescia e di Bergamo con nove concerti sul tema Čajkovskij/Debussy.

Al pubblico più giovane è diretto, infine, il concorso fotografico PianoMonAmour, che prelude ad una mostra in entrambe le città.

Foto di copertina: Yuja Wang

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