Il progetto, in quartetto con la formazione Special Dish, con Cristiano Arcelli al sax, Daniele Mencarelli al basso e Alessandro Paternesi alla batteria, è incentrato su di un tema, la luna, che Cristina Zavalloni definisce «un’idea, ma soprattutto un suono – lo evinco dall’ascolto a posteriori – diverso da quello di tutti gli altri miei dischi. Questo è un album più introspettivo, contemplativo. Corrisponde a un determinato momento della mia vita, in cui mi sento così: in sintonia con la luna, che regola i flussi e le maree».